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ESCURSIONI ALPINISMO GIOVANILE GRUPPO SENIOR
 

ESCURSIONI GRUPPO SENIOR ANNO 2020


Data: 11 Marzo 2020 - Mercoledì -
Percorso: Culla - M.Gabberi - Zona mineraria - Culla
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: N.B. A CAUSA DEL PROBLEMA CORONAVIRUS ED A SEGUITO DISPOSIZIONI GOVERNATIVE COMUNICHIAMO UFFICIALMENTE CHE LA ESCURSIONE PREVISTA PER MERCOLEDI' 11 MARZO E DI CUI ALL' OGGETTO VIENE RINVIATA A DATA DA DESTINARSI


Data: 11 Marzo 2020 - Mercoledì -
Percorso: Culla - M. Gabberi - Zona mineraria - Culla
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Con mezzi propri raggiungiamo il paesino di Culla , sopra Camaiore. Da Culla inizia la nostra lunga escursione sul sentiero n. 107, che , con una salita piuttosto ripida specie nella parte finale, ci conduce sulla vetta del M. Gabberi ( mt. 1108 )Stupendo panorama sul mar Tirreno . Dopo una breve sosta scendiamo dal lato opposto seguendo inizialmente il sentiero n. 108 . Ma ben presto lo lasciamo per imboccare sulla sinistra un sentiero che , in discesa , ci porta alla Foce di Farnocchia o Focette ( mt.900 ca. ). Da qui prendiamo la bella mulattiera ( sentiero n. 4 ) che scende a Sennari( mt. 700 ca. )Proseguiamo sulla destra lungo la strada asfaltata , che abbandoniamo dopo circa 1 Km. per scendere sul sentiero verso S.Anna di Stazzema. Con una breve deviazione raggiungiamo la località La Casa , ove una targa ricorda l' eccidio nazista avvenuto proprio in questa casa , ove fu uccisa anche una bambina di soli due anni. Arrivati a Sant'Anna di Stazzema ( mt. 660 ) pensiamo di fare la sosta pranzo, con la possibilità di prendere un caffè all' unica botteghina del paese. Proseguiamo quindi sul medesimo sentiero che scende a Val di Castello. Ma quando incrociamo la strada asfaltata lo lasciamo e proseguiamo per un breve tratto sull' asfalto, fino a trovare un torrente , nei pressi del quale si notano i primi vecchi edifici minerari. Ora risaliamo un ravaneto ed al termine siamo nella principale zona mineraria con resti di macchinari per la lavorazione del minerali , vecchi edifici ed ingressi di miniere in galleria. E' possibile anche entrare all' interno di queste gallerie , ovviamente nel tratto iniziale. ( Se interessati munirsi di torcia elettrica ). Dopo la visita di questa prima zona mineraria , saliamo lungo un sentiero che ci conduce nella zona alta delle miniere. Qui sono presenti molti macchinari che servivamo per la lavorazione del materiale . Siamo di fronte ad una zona di archeologia industriale .Ora riprendiamo il cammino per un sentiero che conduce verso Culla , ma prima dobbiamo risalire sul M. Arsiccio ( mt. 635 ), un cocuzzolo sottostante il M. Gabberi. A questo punto il percorso ci riporta sul sentiero n. 107 , che abbiamo fatto in salita per il M. Gabberi.Ora con una breve discesa ci riporta nuovamente a Culla . Tempo di cammino previsto ore 6.30 ca. - Dislivello totale mt. 1280 - Difficoltà EE+ ( escursionisti esperti ben allenati )- Pranzo al sacco - Direttore di gita . Purini Daniele - cell. 3317928844 - N.B. In caso di maltempo l 'escursione verrà rinviata.


Data: 4 Marzo 2020 - Mercoledì -
Percorso: S. Rocco in Turrite - M. Piglione - S.Rocco in turrite
Partenza: ore 8 - Bar Sonia - Gallicano
Descrizione: Con mezzi propri raggiungiamo S. Rocco in Turrite ( mt. 584 ). Parcheggiate le macchine seguiamo per un breve tratto la strada asfaltata fino ad incrociare una vecchia mulattiera , che ci conduce a Passo Sella ( mt. 740 ) Da qui prendiamo sulla sinistra una strada asfaltata che termina a Groppa ( mt. 1000 ca.),piccolo agglomerato di case rurali. Ora inizia una salita abbastanza ripida lungo il sentiero n. 108 . Ad un certo punto lasciamo il sentiero segnato e sulla sinistra seguiamo una traccia abbastanza evidente che, tra cespugli e roccette, ci conduce all' inizie delle prada sommitali del M. Piglione. Anche qui seguiamo una traccia assai evidente che ci conduce sulla cresta. Seguendo il crinale incontriamo una piccola croce bianca. Noi continuiamo il cammino seguendo integralmente il crinale , che si sviluppa per ben Km: 1,200 , e con una leggera salita finale siamo sulla vetta del M. Piglione ( mt. 1233 ). Breve meritato riposo per ammirare il meraviglioso panorama che ci circonda. Per la discesa ripercorriamo un breve tratto del crinale , fino ad intravedere sulla destra un sentiero piuttosto stretto ed impervio , che percorriamo con attenzione fino a scendere alla località La Parte ( mt. 1000 ca. ), dove penso consumeremo il pranzo al sacco. Da qui proseguiamo sul sentiero n. 103 fino alla Foce del Crocione o del Termine ( mt. 925 ). Svoltiamo a destra sul sentiero n. 2 che , con un lungo giro nel bosco , dopo aver superato vari casolari di pastori , ci conduce a Pascoso . Dal paese con un breve tratto di strada asfaltata raggiungiamo nuovamente S. Rocco in Turrite - Tempo di cammino previsto ore 5 ca. - Dislivello totale mt. 700 ca. - Difficoltà E ( escursionisti ) - Pranzo al sacco - Direttore gita : Berni Giuseppe - cell. 3333700703 ) - N.B. In caso di maltempo l' escursione verrà rinviata -


Data: 26 Febbraio 2020 - Mercoledì -
Percorso: Zuppa di cavolo nero a Deccio di Brancoli
Partenza: ore 8.30 Dolce Forno a Fornaci di Barga
Descrizione: Anche quest' anno ci ritroviamo tutti a Deccio per consumare in allegria la tipica zuppa di cavolo nero , preparata dalle brave donne del paese. Con mezzi propri raggiungiamo il piccolo paese di Piazza di Brancoli ( mt. 450 ca. ). Parcheggiate le macchine proseguiamo verso l' alto lungo una strada asfaltata ,nel primo tratto abbastanza ripida , fino a raggiungere un crocevia di strade sterrate. Prendiamo quella pianeggiante verso sinistra ed in breve siamo alla base della collina sovrastata dalla maestosa Croce di Brancoli ,a quota mt. 700 ca. . Dalla Croce si gode di un fantastico panorama a 360° su Lucca , vallate e montagne. Dopo un riposo ... fotografico , riprendiamo il cammino scendendo dalla parte opposto lungo un sentiero che ci riporta al crocevia. Proseguiamo prima su strada sterrata quasi pianeggiante , poi su strada asfaltata in lieve discesa fino a pervenire al al piccolo caratteristico paesino di Deccio a quota mt. 475 ca. Qui alle ore 12.30 ci attende la favolosa zuppa di cavolo nero ed altro. Dopo il pranzo il ritorno alle macchine avviene lungo una stretta strada asfaltata che scende ad Ombreglio per poi risalire in breve a Piazza. Tempo totale di cammino previsto ore 3.30 ca. - Dislivello totale mt. 400 ca. - Difficoltà E ( escursionisti ) - Direttori gita ; Berni Giuseppe - cell. 3333700703 - e Mannori Silvano - cell. 3356086359 - , responsabile del gruppo " Quelli del lunedì' " , che hanno collaborato con noi nell 'organizzazione della manifestazione. IMPORTANTE : prenotazione obbligatoria entro lunedì 24 Febbraio a mezzo whatsapp o per telefono ai due suddetti numeri.


Data: 20 Febbraio 2020 - Giovedì -
Percorso: Gallicano - M. Palodina - Gallicano
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Iniziamo il nostro percorso partendo dal punto di ritrovo ( quota mt. 180 ). Passiamo dalla chiesa di S. Giovanni e saliamo a San Iacopo , superiamo la Rocca e raggiungiamo la così detta via dei paloni ( linea elettrica ) . La seguiamo fino al suo termine ed iniziamo a percorrere un sentiero nel bosco, attraversando vari canali fino a raggiungere il nuovo percorso , attivato solo un anno fa , che ci conduce fino a S. Luigi ( abbiamo chiamato questo percorso il " Cammino di S. Giovanni " perchè inizia proprio dalla chiesa dedicata a questo santo ). Siamo ora a quota mt. 870 . Qui possiamo anche dividerci in due gruppi . I più preparati possono proseguire per la vetta della panoramica vetta del M. Palodina ( mt. 1171 )attraverso Foce Palodina e ridiscendere dalla parte opposta per arrivare alla Fonte di S. Luigi . Gli altri possono passeggiare nei dintorni di S. Luigi e riunirsi all' altro gruppo presso la succitata fonte. Da qui proseguiamo tutti insieme verso Pian di Lago e Pian dei Campanari , ove imbocchiamo il sentiero di Adolfo ( segnaletica arancione ) che prima per sentiero poi lungo un' antica mulattiera ci porta a Verni ( mt. 500 ca. ). Da Verni seguiamo la strada asfaltata fino ad incrociare , sulla destra, il sentiero che scende sulla Turrite . Seguiamo questo torrente ed in breve siamo nuovamente a Gallicano. Tempo di cammino previsto con la vetta del Palodina ore 6.30 ca. , senza la salita alla vetta ore 5 ca. - Dislivello totale con la vetta mt. 1050 ca. , senza la vetta mt. 750 ca. - Difficoltà E+ ( escursionisti ben allenati per l 'intero percorso ) - E ( escursionisti , esclusa la vetta ) - Pranzo al sacco - Direttori gita : Pennacchi Giuliana e Ponziani Daniele - cell. 3518397167 -


Data: 14 Febbraio 2020 - Venerdì -
Percorso: Ritrogoli - Campo all' Orzo - Candalla - Ritrogoli
Partenza: ore 7.30 Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Con mezzi propri raggiungiamo Ritrogoli ( Pescaglia ) a quota mt. 800 ca. - Prendiamo il sentiero 102 e saliamo , passando dalla Baita Verde , a Campo all' Orzo ( mt.950 ca, ). Qui prendiamo il sentiero 112 ( detto anche della Scala Santa ) fino ad incrociare il 2 , che seguiamo fino a Casoli ( mt. 350 ca, ), con possibilità di visitare il paese con i suoi innumerevoli


Data: 6 Febbraio 2020 - Giovedì -
Percorso: Cammino di S. Bartolomeo da ponte Castruccio C. ( Popiglio ) a Vico Pancellorum ed oltre.
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Con mezzi propri raggiungiamo Popiglio ( mt. 523 ) . Dal paese lungo una bella mulattiera selciata scendiamo sul torrente Lima , ove sorge l' antico ponte medievale costruito da Castruccio Castracani. Visitato l' interessante sito risaliamo a Popiglio. Attraversiamo il caratteristico borgo e giunti all' altezza di via dell ' Arco Lungo svoltiamo a sinistra. Seguendo l ' antica mulattiera superiamo un bel ponticello . Passiamo da varie località , talvolta anche con nomi strani , prima S. Giovanni poi Masso della Strega e Masso del Diavolo , forse attribuiti per strane forme di alcune rocce. Arriviamo quindi a Canali , passando accanto ad un casale ancora abitato . Continuiamo il nostro percorso fino ad incrociare la strada bianca di Tanabetti . Da qui imbocchiamo la strada sulla sinistra fino ad incrociare un bivio.Da questo punto è possibile salire sulla vetta del Montale , percorrendo circa 400 mt. nella vegetazione senza alcuna traccia . Dalla vetta però si gode un panorama mozzafiato su tutta la valle e monti circostanti . Si notano anche i resti di una torre di avvistamento , che fu fatta distruggere da Castruccio . Ritornati al bivio si prosegue lungo in sentiero nel bosco attraversando vari ruscelli . Ad un certo punto incontriamo anche un vecchio ovile costruito sotto la roccia. Poi inizia la salita finale su una bella mulattiera incastonata tra vecchi muri a secco. Siamo ormai nei pressi di Vico P. , che raggiungiamo nella sua parte alta ( mt. 650 ca. ). Ora scendiamo lungo una importante antica via selciata in mezzo a case ed antichi palazzi con maestosi portali e giungiamo alla famosa chiesa dedicata a S. Paolo , che abbiamo visitata in una delle nostre ultime escursioni. A Vico Pancellorum facciamo la sosta per il pranzo al sacco e per bere un buon caffè alla trattoria " Buca di Baldabò " ( se aperta ). Dopo la sosta proseguiamo verso il basso lungo una bella ed antica mulattiera , fino ad incrociare la strada asfaltata che porta al paese. Prendiamo detta strada ed in breve siamo sulla fondovalle , dove la mattina abbiamo lasciata una macchina per il ritorno degli autisti a Popiglio. Tempo di cammino previsto ore 5 ca. - Dislivello totale mt. 800 ca. - Difficoltà E ( escursionisti ) - Pranzo al sacco - Direttore di gita : Berni Giuseppe cell. 3333700703 -N.B. In caso di maltempo l' escursione verrà rinviata.


Data: 29 gennaio 2020 - Mercoledì -
Percorso: - Marina di Pisa - Calambrone - Marina di Pisa
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Questa settimana abbiamo programmata un' uscita a mare con pranzo a base di pesce. Con mezzi propri raggiungiamo il porto di Marina di Pisa . Il cammino si svolge nell' andata lungo la pineta fino a Calambrone , mentre invece per il ritorno a Marina seguiremo un percorso sul mare . Il pranzo è previsto al noto ristorante Moby Dick , dove già abbiamo mangiato con soddisfazione. Tempo di cammino previsto nella mattina 3.30 ca. , più una passeggiata di ore 1.30 ca. dopo pranzo. - Percorso pianeggiante - Direttrice di gita : Lena Viviana - cell. 3462300211 - , alla quale devono pervenire le prenotazioni tassativamente entro lunedì 27 gennaio 2020 .


Data: 22 Gennaio 2020 - Mercoledì -
Percorso: Cammino di S. Bartolomeo in Controneria
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Questa settimana andiamo a scoprire il Cammino di S. Bartolomeo in Controneria . Partiamo da Vico Pancellorum ed attraverso antiche mulattiere , strade sterrate ed in minima parte asfaltate , visitiamo ben otto paesi della Controneria , per scoprirne le bellezze artistiche e storiche e i loro angoli più nascosti. Da Vico raggiungiamo , in ordine di cammino , Limano e di seguito Cocciglia , Palleggio , San Cassiano , Vetteglia , S. Gemignano per terminare la camminata a Pieve di Controni , dove la mattina abbiamo lasciata una macchina per il ritorno . Ci aspetta pertanto una giornata piena di attrattive culturali e storiche con stupendi panorami sulla Val di Lima e le vette circostanti. Tempo di cammino previsto ore 5 ca. - Dislivello totale mt. 700 ca. - Difficoltà E ( escursionisti ) - Pranzo al sacco . - Direttrici di gita : Lena Viviana - cell. 3462300211 - Pennacchi Giuliana - cell. 3518397167 -


Data: 8 Gennaio 2020 - Mercoledì -
Percorso: Alto Matanna - Grotta all' Onda - M. Matanna - Alto Matanna
Partenza: ore 8.00 - Gallicano - Bar Sonia
Descrizione: Con mezzi propri raggiungiamo l' Alto Matanna ( mt. 1038 ) . Da qui seguiamo il sentiero n.3 fino al crinale ( mt. 1100 ca. ). Proseguiamo sulla nostra sinistra per il sentiero n. 101 , transitando dalla Foce del Pallone , e scendendo alla Foce del Termine , crocevia di vari sentieri a quota mt. 925 . Noi prendiamo il sentiero n. 2 che scende a Casoli . Ma da un certo punto troviamo un' indicazione , sulla nostra destra , per Grotta all' Onda . Seguiamo questo sentiero quasi pianeggiante fino a pervenire a questa grotta,( mt. 710 ) molto importante sotto l' aspetto archeologico , per i numerosi antichissimi reperti rinvenuti nelle varie campagne di scavo effettuate. Dopo la visita della grotta proseguiamo su un sentiero abbastanza marcato ( attenzione ad alcuni incroci) che sale fino a ritrovare il sentiero n. 3 . Ma ben presto , in località Toggiano ( mt. 1000 ca. ) lo lasciamo per iniziare , sulla nostra sinistra, la salita verso la vetta del M. Matanna. Dapprima su prati e cespugli vari prima di pervenire sulla rocciosa cresta sud del monte. La salita diventa più ripida ed anche abbastanza impegnativa con alcuni passaggi finali di 1° grado . Finalmente arriviamo sulla panoramica vetta del M. Matanna ( mt. 1317 ). Dopo una meritata sosta proseguiamo dapprima per crinale poi lungo un ripido e ghiaioso sentiero ( fare attenzione ) e giungiamo alla Foce del Callare ( mt. 1139 ). In breve , svoltando a destra , raggiungiamo nuovamente l' Alto Matanna . Tempo di cammino previsto ore 5.30 ca. - Dislivello totale mt. 800 ca. - Difficoltà EE ( escursionisti esperti ) - Pranzo al sacco - Direttore gita : Ponziani Daniele - cell. 3518397167 -